Biopsia toracoscopica
con minitoracotomia

Viene presentato un caso clinico di un paziente di 32 anni affetto da un versamento pleurico recidivante di natura sconosciuta. Per la diagnosi veniva richiesta la biopsia della pleura e del polmone.
Si procedeva a prativare una VATS con una minitoracotomia di 2 cm.
Vengono riportate le fasi salienti dell'intervento.
 
 

dopo il drenaggio di circa 1,5 litri di liquido, all'esplorazione della cavità pleurica appare un panno di fibrina che copre la pleura parietale e viscerale il collasso del polmone lacera in più punti la riflessione della pleura si identifica la zona di polmone da biopsiare e si afferra con una pinza di Duval la endoGIA serra il frammento di polmone
con la pinza di Duval si afferra il frammento di polmone e si esegue la sezione con l'endoGIA la trancia di sezione è indicata dalle freccie il frammento di polmone (freccia verde) e un frammento di pleura parietale (freccia blù) una immagine della trancia polmonare durante la riespansione
ima di riferimento
la dimensione della minitoracotomia è di circa 2 cm un primo drenaggio toracico in posizione declive l'asportazione del panno di fibrina mediante una pinza ad anelli e il secondo drenaggio in sede apicale l'espansione definitiva
L'intervento chirurgico è stato praticato dal Prof. M. Taviani e dal Dr. P. Diviacco.

I drenaggi toracici sono stati mantenuti in aspirazione per quattro giorni in quanto il polmone stentava a riespandersi.
La diagnosi istologica è stata di infiltrato eosinofilo del polmone (sindrome di Loeffler).
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